IL PRIMO PASSO - L'Intuizione

Dieci modi per sviluppare la propria Intuizione 

Viviamo in un mondo in cui tutti fanno leva sulle nostre insicurezze, sulle nostre mancanze o debolezze. E’ proprio per questo che ci sentiamo spinti a chiedere aiuto, consiglio, incoraggiamento e sostegno. Ogni nostra sensazione, percezione o intuizione viene sempre più spesso messa in discussione dentro di noi. Questo in realtà si traduce con un divario sempre più marcato fra la nostra parte razionale e il nostro IO più grande, le nostre guide e i nostri angeli. Abbiamo sempre accesso a questa parte di noi che sa già tutto e cerca di essere il nostro faro nei momenti difficili in cui ci sentiamo scoraggiati o persi. 

Questi sono nove consigli che ti possono aiutare a riguadagnare la fiducia nella tua intuizione. Ricordati sempre che, se per tanti anni hai schiacciato questa parte di te ritenendola inaffidabile o insensata, dovrai essere paziente e costante nel ripetere queste pratiche in modo da consolidare passo dopo passo e in maniera solida questa relazione, esattamente come quando vuoi consolidare una relazione con un vero amico: lealtà e costanza sono le parole chiave.

1) La Meditazione. Che sia una meditazione guidata o una decina di minuti durante la tua pratica Yoga è fondamentale imparare a rispettare il silenzio, accoglierlo per fare emergere il mormorio che sta dietro. Non avere paura e nemmeno troppe aspettative se non hai mai provato a meditare. Basta partire con poco: 10 - 15 minuti mattina e/o sera almeno un paio di volte alla settimana. 

2) Coltiva la tua creatività. Pensi sia difficile? Chiedilo a un bambino! Scoprirai che non serve molto per esserlo. Basta una matita, un pennello, una macchina fotografica o l’ormai inseparabile smartphone per esprimere emozioni o sensazioni e con la pratica ti verrà sempre più naturale riuscirci. Sarà cosi sempre più facile capire o interagire con quello che ci circonda e che non sarà più un concetto astratto. Del resto è quello che l’uomo ha cercato di fare dall’alba dei tempi con i primi disegni rupestri: indagare,“capire” e comunicare.

3) Cerca di trascorrere più tempo nella natura. Che sia nel parco vicino a casa, o durante una passeggiata in campagna, in montagna o sul lungomare (magari disse quella che scrive da Milano), l’importante è riconoscere e rivivere la natura. Sarà come rivedere la nostra mamma, sentirne il suo incrollabile conforto attraverso il suo caldo abbraccio. Ci ricorda che non siamo noi il centro di tutto ma siamo parte di tutto. E tutto è parte di noi. Ritorna a casa ogni tanto!

4) Impara da quello che è già successo. La storia nasce per questo, ci fa capire come migliorare il nostro oggi. Dove abbiamo sbagliato e dove invece abbiamo preso scelte di cui dobbiamo sentirci fieri. Rifletti sulle tue scelte, su quello che hai provato nei momenti significativi della tua vita. Sei in tempo per dare un senso a ogni cosa.

5) Sii sempre fedele ai tuoi valori. Si, è vero! Sto per ricordati di quel momento in cui hai tradito te stesso: mentendo a qualcuno di caro oppure evitando una situazione delicata che non hai saputo affrontare. Questa sensazione che provi anche solo nel ricordo di una tua azione, azione per la quale provi vergogna serve come correzione correttivo per delle scelte che puoi e devi fare oggi. Se non la ascolterai, sarà come trovare un semaforo rosso che non diventerà mai verde. Meglio non ignorare tutto questo relegandolo in un cassetto ben nascosto del tuo essere perché, così facendo, ti allontanerai dal tuo Io, dal tuo destino. 

6) Metti la tua Intuizione alla prova. Prima di incontrare una persona o risentire qualcuno che non senti da diverso tempo, fermati un secondo e cerca di “riconoscere” la sensazione che provi, chiediti cosa pensi di trovare e chi pensi ci sia dall’altra parte. Dopo l’incontro ricordati di scrivere le tue riflessioni in un diario. Osserva i contrasti e “le coincidenze”… 

7) Interagisci con strumenti per la divinazione. Dai tarocchi agli oracoli e le foglie di tè rimaste sul fondo della tazza, è importate imparare a guardare oltre, a collegare i punti e trovare un filo narrativo. Spesso le storie che riconoscerai e i messaggi che riceverai ti toccheranno nel profondo, ti emozioneranno. Ascolta con cura e soffermati su quello che viene suscitato dentro di te, cerca di capire cosa ti evoca l’immagine che hai davanti. Che sia ben contornata oppure solo uno schizzo, fidati di quello che percepisci e cerca di creare uno spazio sicuro dentro di te dove puoi accogliere queste informazioni per poi comprendere il riverbero che hanno dentro di te. In un post successivo ti darò degli strumenti per poter scegliere il tuo primo mazzo di tarocchi se non sei sicuro da dove partire.

8) Scrivi! Che siano pensieri sparsi su fogli bianchi o strutturati nelle delle pagine di un diario personale in cui scrivi la sera o la mattina presto (come preferisco io) cerca di tirare fuori i tuoi pensieri, sogni e percezioni, senza timore e senza vergogna (anche in questa formula). Scrivere non deve essere una penitenza ma una liberazione, un modo per svoltare e riordinare. 

9) Muovi il tuo corpo! Allenati almeno una trentina di minuti tutti i giorni. Tu sei anima e corpo ed e tutto interconnesso Ritrovarti in armonia e accettazione con il “tuo tempio” ti farà percepire dolori e  sensazioni sulla pelle e questo fa parte del nostro linguaggio interiore. L’intuizione più spesso di quanto non pensi si esprime fisicamente con stati fisici alterati. Le farfalle nello stomaco, il brivido sulla schiena, un suono nell’orecchio… sono tutti segnali che sempre di più impererai a riconoscere e a tradurre correttamente. 

10) Cerca di non razionalizzare le tue emozioni, cerca di sentirle e basta! Con la felicità è semplice perché vuol dire ridere di gusto e senza avere paura di essere giudicati. Con la tristezza è più difficile e con la paura o il dolore ancora di più. Impara a trattenere dentro di te queste emozioni, a dare loro spazio e credito pere far si che compiono il loro corso. Non farti domande, non subito perlomeno… “Perché mi sento cosi? Perché non mi passa?”. Per la ragione, per l’interpretazione ci sarà sempre tempo ora serve solo “sentire”. 

Libri che consiglio: 

Big Magic Elizabeth Gilbert

The Source by Tara Swart, MD, PhD

Super Attractor by Gabrielle Bernstein

Crea il tuo destino. Le intuizioni che cambiano la vita - Osho

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